mercoledì 5 novembre 2014

L'Amore Vero - Deborah Iurato

Cantante e nuova promessa della musica italiana! Ha 21 anni ed è di Ragusa. Canta da 16 anni. Prima di arrivare ad amici cercava di contribuire all’economia familiare facendo molti lavoretti (come per esempio serate, matrimoni, ipermercato-gastronomia). Non sopporta le persone false e prive di senso umano. Tre anni fa ha lasciato il suo ex ragazzo perché voleva che lei non cantasse più. La cosa che la fa piangere oggi è il pensiero del futuro.“Per me il canto è uno sfogo, io vivo di musica”.Deborah Iurato cambia look e torna con il nuovo singolo "L'amore vero", scritto dal giovane Lorenzo Vizzini. Il brano fa da apripista a un disco di inediti che verrà pubblicato il 10 novembre. E' possibile che ci saranno altre collaborazioni per la vincitrice di Amici 13, come ad esempio Rocco Hunt con cui ha posato in uno scatto apparso sul Web mentre erano in studio.Panorama ha avuto il piacere di fare una lunga chiacchierata con Deborah Iurato, vincitrice nel 2014 di Amici (tredicesima edizione) e pronta da oggi a inaugurare il 3 ottobre il primo palazzetto all'Atlantico Live, con una grossa data live e la sua grande voce."Scusami, sono raffreddata!".Ma mancano poche ore al live! "Non c'è nessun problema, sono quasi del tutto ripresa".Sei emozionata? "Tanto. Ci sarà la mia band per intero ed è il mio primo concerto in posto così grande. Con me c'è una grande band che mi fa sentire più sicura".Quanto canterai? "23 pezzi per un totale di quasi due ore di concerto" Ma è tantissimo! "Il fatto è che non sono tanto brava con le parole. E allora io chiedo che mi si dia un microfono per cantare e sarò felice. La transenna ci divide ma la musica che ci unisce". Sei sicura di non voler dire nulla ai tuoi fan? "Lo farò. La cosa più bella del mio lavoro è incontrare le persone. Non me ne vado se non ho incontrato tutti e firmato tutte le copie e fatto tutte le foto. È il mio più grande piacere". Come sarà composta la scaletta? "Canterò le 7 tracce del mio Ep e quasi tutte le canzoni che ho fatto duante il serale. Ci sarà da divertirsi". Qual è la cover cui tieni più? "Di sicuro 'Bella senz'anima' di Cocciante in italiano e 'I wanna dance with somebody' di Whitney in inglese. Ma anche 'Una lunga storia d'amore' di Gino Paoli e 'Listen" di Beyoncé. Le ho dette quasi tutte (ride)". Come ti vestirai? "Quasi come mi avete visto alla finale del serale, molto semplice. Volevo provare a mettere la gonna, ma non mi sento a mio agio. Meglio i pantaloni e il nero, che sfina. E il tacco, che allunga".A proposito, come procede la dieta? "Bene. Anche se è difficile mangiare bene quando sei sempre in giro, ma adesso che mi sono trasferita a Milano e ho la mia cucina, sarà più semplice fare le mie insalatine". Da quanto tempo sei a Milano? "Da inizio settembre". Hai recentemente partecipato a varie trasmissioni in Rai, l'ultima da Massimo Ranieri in "Sogno e son desto 2", com'è andata? "È stato un onore e un'emozione fortissima. Avevo paura e tremavo, credo che si sia visto. Non capita tutti i giorni di cantare in un grande show della Rai e farlo con un pezzo di Mina così difficile". Hai scelto tu di cantare "Brava"? "No, me l'ha chiesto Massimo e io a lui non posso dire di no per nessun motivo, la mia stima è troppo grande. Mi sono presa 4 giorni per studiarla, è stato un colpo al cuore, ma è andata bene, spero". Molto bene. Invece quando sei andata da Carlo Conti nel programma "Nel nome di Francesco", lui ha ironizzando sul tuo accento siciliano... "È molto forte, lo so, ma sto prendendo lezioni di dizione. Non voglio togliere l'accento perché Ragusa è il mio territorio e il mio orgoglio, voglio limarlo perché mi possa aiutare a cantare meglio. E sto studiando anche inglese e spagnolo". Stai seguendo i consigli che ti hanno dato ad Amici. "Alla lettera. Quando hai 20 fan o 20 mila, non importa. C'è sempre da imparare e non smetterò mai di studiare". Come ricordi il momento del tuo primo provino, che per te rappresentò uno sforzo, anche economico, non indifferente?"Oggi sono più serena ma non perdo di vista quel periodo. Mi ha insegnato il valore dell'umiltà. Oggi, anche se ho qualche possibilità in più, continuo a risparmiare sulle piccole e grandi cose come allora. Non perdo di vista le cose importanti, come la mia famiglia. L'ho fatta venire tre giorni qui a Milano a mie spese. È la cosa che mi rende più orgogliosa oggi, aiutare le persone che mi amano e amo".Qual è il tuo primo ricordo di Sanremo? Ero piccolissima ma chissà come mai ho questo ricordo, che poi ho fatto riaffiorare negli anni con le teche Rai, di Laura Pausini quando vinse il Festival. Qualsiasi donna che ha fatto musica dopo di lei, spera di poter avere il suo percorso di successo partendo da lì. Chissà che non possa succedere presto anche a me".

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