domenica 12 marzo 2017

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martedì 10 marzo 2015

Libere - Deborah Iurato


“Siamo libere di sorridere per vivere e andiamo avanti per la nostra strada ovunque il viaggio della nostra vita porterà”: è visibile da ieri su Vevo e YouTube, il nuovo videoclip (del regista Giulio Volpe) di Libere di Deborah Iurato, vincitrice dell'ultima edizione di Amici. Il pezzo sarà il singolo e darà anche al titolo del nuovo album della cantante, prodotto da Mario Lavezzi, cha ha già prodotto, nella sua carriera, cantanti del calibro di Loredana Bertè, Fiorella Mannoia, Anna Oxa, Ornella Vanoni. “In questo brano canto me stessa e tutte le donne, a cui dedico il video, e quel nostro sentirsi libere, sempre! Non perfette, precise e costantemente al top. Ma libere di trovare la forza a cui ancorare il rispetto per quelle che siamo”, ha dichiarato la giovane cantante siciliana, che sarà presto in tour in Italia, partendo da 13 marzo a Laives (Bolzano) per poi proseguire a Milano (il 15), Bari (21) e Roma il 22 marzo.

mercoledì 5 novembre 2014

L'Amore Vero - Deborah Iurato

Cantante e nuova promessa della musica italiana! Ha 21 anni ed è di Ragusa. Canta da 16 anni. Prima di arrivare ad amici cercava di contribuire all’economia familiare facendo molti lavoretti (come per esempio serate, matrimoni, ipermercato-gastronomia). Non sopporta le persone false e prive di senso umano. Tre anni fa ha lasciato il suo ex ragazzo perché voleva che lei non cantasse più. La cosa che la fa piangere oggi è il pensiero del futuro.“Per me il canto è uno sfogo, io vivo di musica”.Deborah Iurato cambia look e torna con il nuovo singolo "L'amore vero", scritto dal giovane Lorenzo Vizzini. Il brano fa da apripista a un disco di inediti che verrà pubblicato il 10 novembre. E' possibile che ci saranno altre collaborazioni per la vincitrice di Amici 13, come ad esempio Rocco Hunt con cui ha posato in uno scatto apparso sul Web mentre erano in studio.Panorama ha avuto il piacere di fare una lunga chiacchierata con Deborah Iurato, vincitrice nel 2014 di Amici (tredicesima edizione) e pronta da oggi a inaugurare il 3 ottobre il primo palazzetto all'Atlantico Live, con una grossa data live e la sua grande voce."Scusami, sono raffreddata!".Ma mancano poche ore al live! "Non c'è nessun problema, sono quasi del tutto ripresa".Sei emozionata? "Tanto. Ci sarà la mia band per intero ed è il mio primo concerto in posto così grande. Con me c'è una grande band che mi fa sentire più sicura".Quanto canterai? "23 pezzi per un totale di quasi due ore di concerto" Ma è tantissimo! "Il fatto è che non sono tanto brava con le parole. E allora io chiedo che mi si dia un microfono per cantare e sarò felice. La transenna ci divide ma la musica che ci unisce". Sei sicura di non voler dire nulla ai tuoi fan? "Lo farò. La cosa più bella del mio lavoro è incontrare le persone. Non me ne vado se non ho incontrato tutti e firmato tutte le copie e fatto tutte le foto. È il mio più grande piacere". Come sarà composta la scaletta? "Canterò le 7 tracce del mio Ep e quasi tutte le canzoni che ho fatto duante il serale. Ci sarà da divertirsi". Qual è la cover cui tieni più? "Di sicuro 'Bella senz'anima' di Cocciante in italiano e 'I wanna dance with somebody' di Whitney in inglese. Ma anche 'Una lunga storia d'amore' di Gino Paoli e 'Listen" di Beyoncé. Le ho dette quasi tutte (ride)". Come ti vestirai? "Quasi come mi avete visto alla finale del serale, molto semplice. Volevo provare a mettere la gonna, ma non mi sento a mio agio. Meglio i pantaloni e il nero, che sfina. E il tacco, che allunga".A proposito, come procede la dieta? "Bene. Anche se è difficile mangiare bene quando sei sempre in giro, ma adesso che mi sono trasferita a Milano e ho la mia cucina, sarà più semplice fare le mie insalatine". Da quanto tempo sei a Milano? "Da inizio settembre". Hai recentemente partecipato a varie trasmissioni in Rai, l'ultima da Massimo Ranieri in "Sogno e son desto 2", com'è andata? "È stato un onore e un'emozione fortissima. Avevo paura e tremavo, credo che si sia visto. Non capita tutti i giorni di cantare in un grande show della Rai e farlo con un pezzo di Mina così difficile". Hai scelto tu di cantare "Brava"? "No, me l'ha chiesto Massimo e io a lui non posso dire di no per nessun motivo, la mia stima è troppo grande. Mi sono presa 4 giorni per studiarla, è stato un colpo al cuore, ma è andata bene, spero". Molto bene. Invece quando sei andata da Carlo Conti nel programma "Nel nome di Francesco", lui ha ironizzando sul tuo accento siciliano... "È molto forte, lo so, ma sto prendendo lezioni di dizione. Non voglio togliere l'accento perché Ragusa è il mio territorio e il mio orgoglio, voglio limarlo perché mi possa aiutare a cantare meglio. E sto studiando anche inglese e spagnolo". Stai seguendo i consigli che ti hanno dato ad Amici. "Alla lettera. Quando hai 20 fan o 20 mila, non importa. C'è sempre da imparare e non smetterò mai di studiare". Come ricordi il momento del tuo primo provino, che per te rappresentò uno sforzo, anche economico, non indifferente?"Oggi sono più serena ma non perdo di vista quel periodo. Mi ha insegnato il valore dell'umiltà. Oggi, anche se ho qualche possibilità in più, continuo a risparmiare sulle piccole e grandi cose come allora. Non perdo di vista le cose importanti, come la mia famiglia. L'ho fatta venire tre giorni qui a Milano a mie spese. È la cosa che mi rende più orgogliosa oggi, aiutare le persone che mi amano e amo".Qual è il tuo primo ricordo di Sanremo? Ero piccolissima ma chissà come mai ho questo ricordo, che poi ho fatto riaffiorare negli anni con le teche Rai, di Laura Pausini quando vinse il Festival. Qualsiasi donna che ha fatto musica dopo di lei, spera di poter avere il suo percorso di successo partendo da lì. Chissà che non possa succedere presto anche a me".

martedì 8 ottobre 2013

New York State Of Mind

William Martin Joel, comunemente conosciuto come Billy Joel (New York, 9 maggio 1949), è un cantante, pianista e compositorestatunitense. Tornato a New York, la svolta, dopo l'interlocutorio "Streetlife Serenade" (1974), è arrivata nel 1976 col suo primo album autoprodotto, "Turnstiles", il quale contiene hits come Say Goodbye to Hollywood e New York State of Mind, grazie all'incontro con quei musicisti che lo accompagneranno per quasi quindici anni di carriera (Liberty De Vitto; Doug Stegmeyer; Richie Cannata), i quali contribuiranno ad elevare la qualità musicale di Joel. La strada del successo era tracciata, tanto che nella primavera del 1977 viene chiamato al "Carnegie Hall" di New York, ove tiene tre concerti, tutti esauriti (2, 3 e 4 giugno).
La definitiva consacrazione arriva nel 1977 con l'album The Stranger, prodotto in collaborazione con Phil Ramone (conosciuto a Toronto) approfittando della pausa dalle scene che si era presoElton John[2], il pianista britannico a cui Joel, bene o male, si ispirava con la sua musica. Il disco, uscito nel mese di settembre, venderà oltre dieci milioni di copie (record per la Columbia Record's, superato solo nel 1985 con "Born in the USA" di Bruce Springsteen), e grazie al quale vincerà due Grammy Awards per la migliore canzone e il miglior disco dell'anno (con Just the Way You Are). Il successo è stato seguito da altrettanto fortunatissimo lp dell'anno dopo ("52nd Street"), giunto 1º in classifica, e contenente grandi successi come My Life, Honesty e Big Shot, per il quale vinse altri due Grammy per il miglior album e per la migliore performance vocale pop-rock dell'anno. Sempre nel 1978, si reca a Cuba all'Havana Jam, ove terrà tre storici concerti al Karl Marx Theater.

venerdì 13 settembre 2013

Unchained Melody

Unchained Melody è un popolare brano con musica di Alex North e testo di Hy Zaret. È una delle canzoni più registrate del ventesimo secolo, cantata in oltre 500 differenti versioni ed in diverse lingue.
Nel 1955, North usò la musica da lui composta come tema del film di ambientazione carceraria Senza catene (Unchained) che venne cantata dalbaritono Todd Duncan. Ne seguirono diverse cover: Les Baxter (Num. 3055 nel catalogo Capitol Records), ne fece una versione strumentale che raggiunse il secondo posto nelle classifiche. Al Hibbler ne fece una versione con testo (Num. 29441 nel catalogo Decca Records) che raggiunse il terzo posto su Billboard. La versione di Jimmy Young arrivò al primo posto delle classifiche inglesi, mentre quella di Roy Hamilton(Num. 9102 nel catalogo Epic Records) arrivò al sesto posto; ancora June Valli (registrazione del 15 marzo 1955), pubblicò la canzone con laRCA Victor Records (Num. 20-6078 nel catalogo), usando "Tomorrow" come b-side) arrivando alla 29ª posizione.
La leggenda del "Rockabilly" Gene Vincent con i Blue Caps ne fecero un'altra versione per il loro secondo album nel 1956. Altre cover furono cantate da Harry Belafonte alle cerimonia dei Premi Oscar 1956 (la canzone è contenuta nel fortunato album Belafonte ed era candidata all'Oscar per la migliore canzone), da Vito & the Salutations, Bobby Hatfield (nella versione di Phil Spector del 1965). In Italia Iva Zanicchi la cantò nel1968 in italiano con il titolo Senza catene. Ancora: nel 1977, sei settimane prima della sua morte Elvis Presley cantò "Unchained Melody" nella sua ultima apparizione televisiva.
La versione più famosa però è senz'altro quella prodotta nel 1965 per i The Righteous Brothers. Il brano entrò nella Billboard Hot 100 nel 1965 alla posizione numero 5 e ci ritornò 25 anni dopo (nel 1990) arrivando fino alla posizione numero 19, grazie al film Ghost - Fantasma che l'aveva usata come tema portante. In Inghilterra invece il singolo di "Unchained Melody" arrivò alla vetta e vi rimase per sette settimane dal novembre 1990 al gennaio 1991. Altri artisti che hanno cantato "Unchained Melody":
1950 - The Fleetwoods
1957 - Ricky Nelson
1968 - Sonny & Cher
1969 - Roy Orbison
1970 - The Platters
1977 - Elvis Presley (solo dal vivo nell'ultimo tour)
1978 - Willie Nelson
1978 - The Drifters
Sha Na Na (in una puntata del loro show televisivo)
1982 - Joni Mitchell
1989 - U2
1997 - Sarah McLachlan
1997 - LeAnn Rimes
2002 - Gareth Gates
2005 - Cyndi Lauper
2006 - Il Divo
2006 - Barry Manilow
2007 - Joseph Williams
2013 - Jacob Artist e Blake Jenner, nella 15esima puntata della quarta stagione del telefilm Glee
Nel 2004 la rivista Rolling Stone ha messo la canzone alla posizione numero 365 della sua personale classifica delle 500 migliori canzoni di tutti i tempi.

My Heart Will Go On

"My Heart Will Go On (Love Theme from Titanic)" è il tema portante del film Titanic. Con la musica di James Horner, che anche la compose, il testo di Will Jennings e la produzione di Horner e Walter Afanasieff, è stata registrata da Céline Dion nel 1997. Originariamente pubblicata nell'album Let's Talk About Love del 1997, è arrivata al numero uno nelle classifiche di praticamente tutto il mondo. My Heart Will Go On è stata pubblicata in Australia e Germania l'8 dicembre 1997, mentre nel resto del mondo tra il gennaio e il febbraio del 1998.
Facendo riferimento alla stessa classifica, My Heart Will Go On è anche la seconda canzone di maggior successo per una solista donna, alle spalle di Whitney Houston con "I Will Always Love You". I produttori sono stati Columbia ed Epic. My Heart Will Go On ha vinto nel 1998 il Premio Oscar come migliore canzone ed il Golden Globe come migliore canzone originale. Ha inoltre dominato all'edizione dei Grammy Awards del 1999, vincendo il titolo di disco dell'anno, miglior performance pop femminile e miglior canzone scritta per un film.
Grazie all'enorme popolarità del brano, My Heart Will Go On è considerata dai più il "brano di riconoscimento" di Celine Dion. Ad oggi insieme a I Will Always Love You di Whitney Houston (dal film Guardia del corpo) e (Everything I Do) I Do It for You di Bryan Adams (dal film Robin Hood - Principe dei ladri), è considerata una fra le più grandi ballate d'amore degli anni novanta. Dopo l'enorme successo del brano, molte case cinematografiche e studi cinematografici hanno tentato di duplicare il suo impatto. Di fatto, molte colonne sonore di film successivi figuravano singoli di artisti famosi, che mantenevano lo stile della ballata romantica della canzone di Celine Dion.
È il caso di I Don't Want to Miss a Thing degli Aerosmith da Armageddon - Giudizio finale o There You'll Be di Faith Hill da Pearl Harbor. Entrambe seguirono le tracce del tema di Titanic, una canzone d'amore per una storia tragica. In ogni caso, nessuno di quei brani riuscì ad avvicinarsi al successo di My Heart Will Go On, pur ottenendo comunque un buon successo commerciale.
Inoltre, la versione del brano in cui la voce dell'artista è affiancata da dialoghi tratti dal film Titanic, s'intitola Back to music. Il video è un'escalation d'immagini di Celine Dion insieme a delle riprese con immagini tratte dallo stesso Titanic. S'intervallano alla cantante le scene dell'incontro, della posa del nudo di Rose e immancabili le scene tragiche, con qualche ripresa della Dion su uno sfondo blu scuro o blu scuro stellato e sulla prua del Titanic con un tramonto sullo sfondo

Slipped Away

Avril Ramona Lavigne (Belleville, 27 settembre 1984) è una cantautrice, stilista e attrice canadese. Nasce a Belleville, nello stato dell'Ontario, in Canada, il 27 settembre 1984. Seconda di tre figli (gli altri sono Michelle di tre anni più giovane e Matt di due anni più grande), all'età di cinque anni si trasferisce con la famiglia a Napanee, una cittadina di soli 5 000 abitanti. Ad Avril è diagnosticata la sindrome da deficit di attenzione e iperattività e assume Ritalin.
La famiglia (il padre francese, Jean-Claude, lavora per una compagnia telefonica e la madre canadese, Judy, è casalinga) e l'ambiente profondamente religioso in cui cresce, la portano a frequentare le chiese (la Evangel Temple era quella solitamente frequentata dalla sua famiglia) e le comunità nel quale farà le prime esperienze nel canto. Un misto di country e gospel che la formerà e le farà "muovere i primi passi" su una strada già percorsa da molte altre celebrità prima di lei. Nell'autunno 2003, dopo un breve periodo di vacanza, Avril Lavigne inizia a lavorare al secondo album, dal titolo Under My Skin, con la volontà di creare un album più "duro" e più personale del precedente. Dalla collaborazione con il suo chitarrista e amico Evan Taubenfeld nascono i brani Take Me Away e Don't Tell Me, mentre dalla collaborazione con il suo batterista Matt Brann nasce la canzone Freak Out. Oltre che con la sua band la cantante collabora anche con la cantautrice Chantal Kreviazuk, conosciuta durante il 2003 e divenuta sua grande amica, con la quale scrive Together, He Wasn't, How Does It Feel,Forgotten, Who Knows e Slipped Away. Con il marito della Kreviazuk, Raine Maida, Avril Lavigne scrive Fall to Pieces.
Collabora anche con Ben Moody, l'ex chitarrista degli Evanescence, scrivendo il brano Nobody's Home. Infine l'album viene completato con il brano My Happy Ending scritto con Butch Walker. Oltre a scrivere per il suo album, nel 2004 Avril Lavigne co-scrive insieme a Matthew Gerrard la canzoneBreakaway, che viene interpretata da Kelly Clarkson e scelta come primo singolo del suo secondo album intitolato proprio Breakaway e per la colonna sonora del film Principe azzurro cercasi. Avril Lavigne ha anche cantato una cover di Iris dei Goo Goo Dolls, insieme al leader della band, John Rzeznik, al Fashion Rocks, e ha posato per la copertina del numero di ottobre 2004 della rivista Maxim. Ha anche registrato la colonna sonora del film SpongeBob - Il film.
Il 30 aprile 2004 viene pubblicato il primo singolo Don't Tell Me che ottiene un buon successo raggiungendo la top ten in diversi paesi quali Regno Unito, Italia, Canada e Australia. Il 21 maggio 2004 viene pubblicato l'album Under My Skin che debutta alla prima posizione della Billboard 200 americana e alla prima posizione della classifica album di Regno Unito, Australia, Canada, Germania e Irlanda, mentre in Italia debutta in terza posizione. Dall'album vengono estratti altri tre singoli: My Happy Ending (il 1º settembre 2004 in Italia), Nobody's Home (il 12 dicembre 2004 in Italia) e He Wasn't (il 21 marzo2005). Ad oggi l'album ha venduto circa 11 milioni di copie.
Per supportare la promozione di Under My Skin Avril Lavigne, tra marzo e aprile 2004, realizza un mini tour acustico, il Live and By Surprise Mall Tour, insieme ad Evan Taubenfeld, nei grandi centri commerciali degli Stati Uniti e del Canada. Successivamente da settembre 2004 a settembre 2005 si esibisce in Stati Uniti, Canada, Europa, Asia, Africa e America Latina con il Bonez Tour per un totale di 144 date. Per quanto riguarda la promozione in Italia la cantante si esibisce una prima volta il 1º maggio 2004 a Napoli come ospite dello show di MTV Total Request Live e l'anno successivo fa tappa con il suo Bonez Tour il 29 maggio 2005 a Milano nell'ambito del Cornetto Free Music Festival e il 31 maggio 2005 a Napoli.
Nell'autunno 2005 realizza, accompagnata al piano da Chantal Kreviazuk, una reinterpretazione di Imagine di John Lennon per un'iniziativa benefica a favore di Amnesty International. Inoltre nello stesso anno partecipa al concerto-tributo per i Metallica nel quale si esibisce con Fuel, noto del brano del gruppo. Il frontman James Hetfield, presente al concerto, definisce la sua esibizione una delle migliori.